Questo articolo è Parte 8 della serie LFCA, qui in questa parte, ti familiarizzerai con i comandi generali di amministrazione di sistema per monitorare le metriche di base del sistema e pianificare compiti amministrativi nel sistema Linux.
Mantenere sotto controllo le prestazioni del tuo sistema è uno dei ruoli cruciali che dovrai svolgere come amministratore di sistema. Certo, ci sono abbastanza strumenti di monitoraggio open-source come Grafana e Nagios per monitorare le metriche di sistema.
Fortunatamente, Linux fornisce alcune utility da riga di comando che consentono di avere un’occhiata a alcune delle statistiche e informazioni vitali del sistema, come la utilizzazione CPU e della memoria e i processi in esecuzione.
Facciamo un breve sguardo alle alcune delle utility da riga di comando che possono aiutarvi a monitorare le metriche di base del sistema:
1. Comando uptime
Il comando uptime fornisce la durata per cui il sistema è stato in esecuzione da quando è stato acceso. Senza opzioni di comando, fornisce l’ora corrente, l’ora di avvio del sistema, gli utenti loggati e l’attesa media.
$ uptime
Con l’opzione -s
, ottieni la data del sistema e l’ora di avvio del sistema.
$ uptime -s
Usa l’opzione -p
per ottenere solo l’uptime
$ uptime -p

2. Comando free
Per ottenere un’idea del totale e della memoria disponibile e dello spazio swap sul tuo sistema, usa il comando free come segue. L’opzione -h
stampa l’output in un formato leggibile da esseri umani.
$ free -h

3. Comando top
Il comando top fa due cose: fornisce un riepilogo delle metriche di sistema in tempo reale e mostra i processi in esecuzione attualmente gestiti dal kernel Linux.
Oltre a mostrare i processi in esecuzione, il comando top combina l’output fornito dai comandi uptime e free, situato in cima.
$ top

Un’ulteriore migliorazione del comando top è l’utilità htop che mostra le statistiche in un formato intuitivo e leggibile da esseri umani.
su Linux, puoi installare htop usando il comando:
$ sudo apt install htop [On Debian-based] $ sudo dnf install htop [On RHEL-based]
Per avviare htop esegui semplicemente il comando:
$ htop

4. Comando df
Ci siamo già occupati del utilità df (disk-free) nei comandi base del Linux. Il comando df fornisce informazioni sull’utilizzo del disco per ciascun filesystem. Usate il flag -Th
per stampare le informazioni in un formato leggibile da umano.
$ df -Th

5. Visualizzare le informazioni sull’CPU
Per visualizzare informazioni sull’CPU, come l’ID del fornitore, i core del processore, il nome del modello e molto altro, eseguite il comando:
$ cat /proc/cpuinfo

Automatizzare le attività di amministrazione del sistema
La pianificazione di compiti o job da svolgersi in un momento predefinito è una delle capacità fondamentali che ogni amministratore di sistemi dovrebbe possedere. Magari volete pianificare attività amministrative che devono avvenire regolarmente, come i backup e i riavvii periodici.
Cron è un programma per pianificare gli intervalli di tempo che aiuta ad automatizzare i compiti. La facoltà cron comprende il demone cron e una serie di tabelle da cui legge la sua configurazione, denominate crontab. La crontab descrive i compiti da eseguire.
Per creare un compito cron, dobbiamo prima capire la sua architettura. Un compito cron è costituito da cinque campi, seguiti dal comando o script da eseguire. Ecco una rappresentazione grafica dei vari campi di un compito cron.

Ora esploriamo alcuni esempi di cron e le loro interpretazioni:
0 12 * * * <command> Executes a task daily at noon 30 06 * * * <command> Executes a task daily at 6:30 am 30 * * * * <command> Executes a task every 30 minutes 0 0 * * * <command> Executes a task at midnight 30 06 * * 5 <command> Executes a task at 6:30 am every Fri * * * * * <command> Executes a task every minute 0 0 1 * * <command> Executes a task at midnight on the first day of every month 0 3 * * Mon-fri <command> Executes a task at 3:00am on every day of the week from Monday to Friday.
Ora creiamo un compito cron.
Prima di tutto, creareamo uno script di backup che copieremo il nostro cartello Downloads in /home/tecmint/Downloads nel directory /home/documents.
Utilizzeremo l’editor vim per creare e aprire il file script come illustrato.
$ vim backup.sh
Inizieremo con un header shebang in cima per marcare l’inizio dello script della shell
#!/bin/bash
Il comando per la copia del backup delle directory è mostrato qui sotto.
tar -cvf /home/tecmint/Documents/downloads.tar.gz /home/tecmint/Downloads

Il primo percorso rappresenta il percorso completo del file di backup che è downloads.tar.gz, mentre il secondo percorso indica il percorso del directory da salvare.
Salvate il file premendo ESC poi digitare :wq
e premendo ENTER.
Successivamente, assegnate i permessi di esecuzione allo script di backup. È necessario farlo affinché l’utilità cron possa eseguire lo script.
$ chmod +x backup.sh
Per creare un posto cron per eseguire lo script, eseguite il seguente comando:
$ crontab -e
Definirete il posto cron per eseguire lo script di backup ogni giorno alle 14:30 come segue
30 14 * * * /home/tecmint/backup.sh

Salvate il file premendo ESC poi digitare :wq
e premendo ENTER. Una volta usciti dal file, riceverete un prompt crontab: installing a new crontab implicando che il posto cron è stato inizializzato.

Per elencare i attuali posti cron eseguite il comando:
$ crontab -l

Quindi, per la nostra task di backup, il posto cron ha creato con successo un file compresso del directory ‘Downloads’ nel directory ‘Documents’ appena la tastiera è scattata alle 14:30 HRS.
$ ls Documents/

Se non desideri più un lavoro cron, puoi cancellarlo utilizzando il comando:
$ crontab -r
Conclusione
Ci sono diverse altre attività che gli amministratori di sistema svolgono quotidianamente, come l’inventario e molto altro.
Source:
https://www.tecmint.com/monitor-basic-system-metrics-in-linux/