12 Migliori distribuzioni server Linux del 2023

Linux è gratuito e open-source, ciò è derivato dal basso costo totale di possesso di un sistema Linux, rispetto ad altri sistemi operativi.

Anche se i sistemi operativi Linux (distribuzioni) non stanno facendo bene del tutto sui computer desktop, comandano le statistiche quando si tratta di alimentare server, computer mainframe e supercomputer nei data center di tutto il mondo.

A ciò sono attribuiti diversi fattori: il primo e più importante che potresti aver pensato, è la libertà generale associata ad esso, la stabilità e la sicurezza tra gli altri.

In questo articolo elencheremo le prime 12 distribuzioni server Linux del 2023 basate sulle seguenti considerazioni: capacità dei data center e affidabilità in relazione alle funzionalità e all’hardware supportati, facilità di installazione e utilizzo, costo di proprietà in termini di licenze e manutenzione, e accessibilità del supporto commerciale.

1. Ubuntu

In cima alla lista c’è Ubuntu, un sistema operativo Linux open source basato su Debian, sviluppato da Canonical. Senza dubbio è la distribuzione Linux più popolare là fuori, e molte altre distribuzioni ne sono derivate. Il server Ubuntu è efficiente per la creazione di data center aziendali altamente performanti, altamente scalabili, flessibili e sicuri.

Ubuntu Server Distribution

Offre un notevole supporto per big data, visualizzazione, container, IoT (Internet delle cose); è possibile utilizzarlo dalla maggior parte, se non da tutte, le comuni piattaforme cloud pubbliche. Il server Ubuntu può funzionare su architetture x86, ARM e Power.

Con il Vantaggio Ubuntu, è possibile ottenere supporto commerciale e servizi come uno strumento di gestione dei sistemi per audit di sicurezza, conformità e il servizio livepatch di Canonical, che consente di applicare correzioni al kernel e molto altro ancora. Ciò è affiancato dal supporto di una comunità di sviluppatori e utenti robusta e in crescita.

2. Red Hat Enterprise Linux (RHEL)

Secondo nel registro è Red Hat Enterprise Linux (RHEL), una distribuzione Linux open-source sviluppata da Red Hat, per uso commerciale. Si basa su Fedora, che è un progetto guidato dalla comunità: gran parte del software disponibile su RHEL è prima sviluppato e testato su Fedora.

RHEL Server Distribution

RHEL server è un software potente, stabile e sicuro per alimentare i moderni data center con storage orientato al software. Ha un incredibile supporto per cloud, IoT, big data, visualizzazione e container.

RHEL server supporta macchine ARM a 64 bit, Power e IBM System z. La sottoscrizione Red Hat ti consente di ottenere il software più recente pronto per l’impresa, conoscenze affidabili, sicurezza del prodotto e supporto tecnico da parte degli ingegneri.

3. SUSE Linux Enterprise Server

SUSE Linux Enterprise Server è una piattaforma server open-source, stabile e sicura costruita da SUSE. È sviluppato per alimentare server fisici, virtuali e basati su cloud. È ben adatto per soluzioni cloud con supporto per visualizzazione e container.

SUSE Linux Enterprise Server

Viene eseguito sui moderni ambienti hardware per ARM System on Chip, Intel, AMD, SAP HANA, z Systems e NVM Express over Fabrics. Gli utenti possono ottenere supporto tecnico e servizi in varie categorie, inclusi supporto prioritario e ingegneria dedicata, con la sottoscrizione SUSE.

4. Rocky Linux

Ospitato dalla Rocky Enterprise Software Foundation, Rocky Linux è un sistema operativo enterprise relativamente nuovo, gratuito, open-source e guidato dalla comunità, costruito come un successore affidabile del allora popolare CentOS Linux. Rocky Linux è stabile, sicuro e compatibile al 100% con RHEL.

Rocky Linux ha radici in CentOS. Il fondatore di Rocky Linux Gregory Kurtzer è anche co-fondatore del progetto CentOS Linux. È in fase di sviluppo intensivo da parte della comunità ed è la distribuzione Linux enterprise in più rapida crescita adottata in ambienti enterprise e di calcolo ad alte prestazioni (HPC) per eseguire carichi di lavoro critici.

Rocky Linux Server Distribution

Per i nuovi utenti, Rocky Linux fornisce uno script di migrazione facile da usare per migrare da altre distribuzioni Linux enterprise, utilizzabile gratuitamente. Inoltre, offre aggiornamenti regolari e un ciclo di supporto di 10 anni, anch’esso gratuito.

5. AlmaLinux OS

AlmaLinux OS è un altro sostituto perfetto gratuito, open-source e guidato dalla comunità per CentOS Linux. È destinato a individui e organizzazioni che necessitano di una distribuzione Linux di grado enterprise ma non possono permettersi o non vogliono pagare una licenza RHEL.

Lo sviluppo e la manutenzione di AlmaLinux sono disciplinati e gestiti dalla comunità e supervisionati dalla Fondazione AlmaLinux OS. Il progetto è incentrato sulla stabilità a lungo termine e su una piattaforma robusta adatta alla produzione.

AlmaLinux Server Distribution

È importante sottolineare che, proprio come Rocky Linux, AlmaLinux offre anche uno strumento per migrare da altre distribuzioni Linux enterprise, chiamato almalinux-deploy.

6. CentOS (Community OS) Linux Server

CentOS è un derivato stabile e open-source di Red Hat Enterprise Linux (RHEL). È una distribuzione supportata dalla comunità e quindi compatibile operativamente con RHEL. Se desideri utilizzare RHEL senza dover pagare una considerevole somma di denaro tramite abbonamento, devi utilizzare CentOS.

CentOS Linux Distribution

La distribuzione CentOS offre due varianti: CentOS Linux e CentOS Stream.

  • CentOS Linux è ricostruito da RHEL ed è chiamato la variante downstream.
  • CentOS Stream è la variante upstream, utilizzata per sviluppare il codice sorgente di RHEL.

Siccome si tratta di software libero, è possibile ottenere supporto da altri membri della comunità, utenti e risorse online.

7. Debian

Debian è una distribuzione Linux libera, open source e stabile mantenuta dai suoi utenti. Viene fornita con oltre 51000 pacchetti e utilizza un potente sistema di confezionamento. Viene utilizzato da istituti educativi, aziende commerciali e organizzazioni non profit e governative.

Debian Linux Distribution

Supporta in genere un numero maggiore di architetture informatiche, tra cui PC a 64 bit (amd64), PC a 32 bit (i386), IBM System z, ARM a 64 bit (Aarch64), processori POWER e molti altri.

Dispone di un sistema di tracciamento degli errori e puoi ottenere supporto per Debian consultando la sua documentazione e le risorse web gratuite.

8. Oracle Linux

Oracle Linux è una distribuzione Linux gratuita e open source confezionata e distribuita da Oracle, destinata al cloud aperto. È eccezionalmente progettato per piccole, medie e grandi imprese e per i data center abilitati per il cloud. Offre strumenti per la creazione di sistemi big data scalabili e affidabili e ambienti virtuali.

Oracle Linux

Funziona su tutti i sistemi basati su x86 di Oracle e il programma di supporto Oracle Linux ti consente di ottenere un supporto di alta qualità con backport premier, gestione estesa, applicazioni cluster, indennizzo, strumenti di test e molto altro, a un costo ragionevolmente inferiore.

9. Mageia

Mageia (un fork di Mandriva) è un sistema operativo Linux gratuito, stabile e sicuro sviluppato da una comunità. Fornisce un vasto repository di software, compresi strumenti di configurazione di sistema integrati. È stato il primo a sostituire MySQL di Oracle con MariaDB.

Mageia Linux

Se hai bisogno di assistenza, puoi contattare la comunità di Mageia, composta da utenti, creatori e sostenitori.

10. ClearOS

ClearOS è una distribuzione Linux open-source derivata da RHEL/CentOS, sviluppata da ClearFoundation e commercializzata da ClearCenter. È una distribuzione commerciale destinata alle piccole e medie imprese come gateway e server di rete, con un’interfaccia di amministrazione web semplice da usare.

ClearOS Linux

È un software server intelligente e completo, altamente flessibile e personalizzabile. Ricevi supporto premium a un costo accessibile e ottieni software aggiuntivo dal marketplace delle applicazioni.

11. Arch Linux

Arch Linux è anch’esso una distribuzione Linux gratuita e open-source, semplice, leggera e sicura. È flessibile e stabile; fornisce le ultime versioni stabili della maggior parte del software seguendo un modello di rilascio continuo e utilizza sia repository di pacchetti ufficiali che di pacchetti supportati dalla comunità.

Arch Linux Distribution

Arch Linux è una distribuzione multiuso ottimizzata per le architetture i686 e x86-64. Tuttavia, a causa della diminuzione della popolarità tra gli sviluppatori e altri membri della comunità, il supporto per i686 è stato ora interrotto.

Dispone di un’impianto formale di tracciamento bug e puoi ottenere supporto da una comunità prospera e da altre risorse online.

12. Slackware Linux

Ultimo nella lista è Slackware, una distribuzione Linux libera e open source, potente, che si impegna ad essere la più “simile a Unix” nella semplicità di progettazione e stabilità. È stata creata da Patrick Volkerding nel 1993 ed è più adatta agli utenti di Linux che puntano alla competenza tecnica.

Slackware Linux

Non offre un metodo di installazione grafica e non ha risoluzione automatica delle dipendenze dei pacchetti software. Inoltre, Slackware utilizza file di testo semplici e una serie di script shell per la configurazione e l’amministrazione. E non ha un servizio formale di tracciamento bug o repository di codice pubblico.

Dispone di una vasta gamma di strumenti di sviluppo, editori e librerie aggiornate per gli utenti che desiderano sviluppare o compilare software aggiuntivi sui propri server. Può funzionare su sistemi Pentium e sulle ultime macchine x86 e x86_64.

Slackware non ha una politica ufficiale di supporto a termine, tuttavia puoi trovare aiuto dalla documentazione online completa e da altre risorse correlate.

Ecco fatto! In questo articolo abbiamo elencato le prime 12 distribuzioni server Linux da utilizzare nel 2023. Quale distribuzione stai utilizzando tu o la tua azienda per alimentare i server là fuori? Fatecelo sapere tramite la sezione commenti qui sotto.

Source:
https://www.tecmint.com/linux-server-distributions/