Introduzione
Ruby on Rails è una popolare piattaforma per sviluppatori che desiderano creare siti e app web. Il linguaggio di programmazione Ruby, combinato con il framework di sviluppo Rails, rende lo sviluppo delle app rapido ed efficiente.
Un modo per installare Ruby e Rails è utilizzare lo strumento da riga di comando rbenv. Utilizzando rbenv, otterrai un ambiente ben controllato e robusto per lo sviluppo delle tue applicazioni Ruby on Rails, consentendoti di cambiare facilmente la versione di Ruby in uso.
rbenv offre il supporto per specificare le versioni di Ruby specifiche dell’applicazione, ti consente di cambiare il Ruby globale per ogni utente e ti permette di utilizzare una variabile d’ambiente per sovrascrivere la versione di Ruby.
In questo tutorial, utilizzerai rbenv per installare e configurare Ruby on Rails sulla tua macchina locale macOS.
Prerequisiti
Per seguire questo tutorial, avrai bisogno di:
- Un computer o una macchina virtuale con macOS installato, con accesso amministrativo a tale macchina e una connessione internet. Questo tutorial è stato testato su macOS 12.4 Monterey.
- Node.js installato sulla tua macchina macOS, come spiegato in Come installare Node.js e creare un ambiente di sviluppo locale su macOS. Alcune funzionalità di Rails, come il Asset Pipeline, dipendono da un Runtime JavaScript. Node.js fornisce questa funzionalità.
- Il gestore di pacchetti Homebrew è installato sulla tua macchina macOS.
Passo 1 — Installare rbenv
In questo passo, installerai rbenv e ti assicurerai che si avvii automaticamente all’avvio. Per farlo su macOS, questo tutorial utilizzerà il gestore di pacchetti Homebrew.
Per scaricare il pacchetto rbenv
con Homebrew, esegui il seguente comando:
- brew install rbenv
Questo installerà rbenv e il plugin [ruby-build] (https://github.com/rbenv/ruby-build). Questo plugin aggiunge il comando rbenv install
, che semplifica il processo di installazione delle nuove versioni di Ruby. Questo potrebbe installare diverse altre dipendenze e richiedere del tempo.
Successivamente, aggiungerai il comando eval "$(rbenv init -)"
al tuo file ~/.bash_profile
per far sì che rbenv si carichi automaticamente quando apri il Terminale. Per fare ciò, apri il tuo file .bash_profile
in nano
o nel tuo editor di testo preferito:
- nano .bash_profile
Aggiungi la seguente riga al file:
eval "$(rbenv init -)"
Salva e esci dal file.
Successivamente, applica le modifiche apportate al tuo file ~/.bash_profile
alla sessione shell attuale:
- source ~/.bash_profile
Per verificare che rbenv sia configurato correttamente, utilizza il comando type
, che mostrerà maggiori informazioni sul comando rbenv
:
- type rbenv
La finestra del terminale mostrerà quanto segue:
Outputrbenv is a function
rbenv ()
{
local command;
command="${1:-}";
if [ "$#" -gt 0 ]; then
shift;
fi;
case "$command" in
rehash | shell)
eval "$(rbenv "sh-$command" "$@")"
;;
*)
command rbenv "$command" "$@"
;;
esac
}
A questo punto, hai sia rbenv che ruby-build installati sulla tua macchina. Ciò ti consentirà di installare Ruby dalla riga di comando nel prossimo passaggio.
Passaggio 2 — Installazione di Ruby
Con il plugin ruby-build ora installato, puoi installare qualsiasi versione di Ruby di cui potresti aver bisogno tramite un singolo comando. In questo passaggio, sceglierai una versione di Ruby, la installerai sulla tua macchina e poi verificherai l’installazione.
Per prima cosa, utilizza il flag -l
per elencare le versioni disponibili di Ruby. Nota che possono essere disponibili anche versioni minori recenti non elencate. Ad esempio, se l’output di questo comando elenca Ruby 3.0.5
, probabilmente potrai installare anche 3.0.4
.
- rbenv install -l
Output2.6.10
2.7.6
3.0.4
3.1.2
jruby-9.3.6.0
mruby-3.1.0
picoruby-3.0.0
rbx-5.0
truffleruby-22.1.0
truffleruby+graalvm-22.1.0
L’output di quel comando sarà una lunga lista di versioni tra cui puoi scegliere di installare.
Per questo tutorial, installeremo Ruby 3.1.2:
- rbenv install 3.1.2
Installare Ruby può richiedere del tempo, quindi sii preparato affinché l’installazione impieghi un po’ di tempo per completarsi.
Una volta completata l’installazione, impostala come tua versione predefinita di Ruby con il sottocomando global
:
- rbenv global 3.1.2
Verifica che Ruby sia stato installato correttamente controllando il suo numero di versione:
- ruby -v
Il tuo output avrà un aspetto simile a questo:
Outputruby 3.1.2p20 (2022-04-12 revision 4491bb740a) [x86_64-darwin21]
Per installare e utilizzare una versione diversa di Ruby, esegui i comandi rbenv
con un numero di versione diverso, come rbenv install 2.7.6
e rbenv global 2.7.6
.
Ora hai installato una versione di Ruby e hai impostato la tua versione predefinita di Ruby. Successivamente, ti predisporrai per lavorare con i pacchetti e le librerie Ruby, o gems, che ti consentiranno poi di installare Rails.
Passaggio 3 — Lavorare con le Gems
Gems sono pacchetti di librerie e programmi Ruby che possono essere distribuiti nell’ecosistema Ruby. Utilizzi il comando gem
per gestire queste gems. In questo passaggio, configurerai il comando gem
per prepararti all’installazione di Rails.
Quando installi una gemma, il processo di installazione genera la documentazione locale. Questo può aggiungere un tempo significativo a ciascun processo di installazione della gemma, quindi puoi disattivare la generazione della documentazione locale creando un file chiamato ~/.gemrc
che contiene un’impostazione di configurazione per disattivare questa funzione:
- echo "gem: --no-document" > ~/.gemrc
Fatto ciò, usa il comando gem
per installare Bundler, uno strumento che gestisce le dipendenze delle gemme per i progetti. Questo è necessario affinché Rails funzioni correttamente:
- gem install bundler
Vedrai un output simile a questo:
OutputFetching: bundler-2.3.18.gem
Successfully installed bundler-2.3.18
1 gem installed
Puoi usare il comando gem env
per saperne di più sull’ambiente e sulla configurazione delle gemme. Per vedere la posizione delle gemme installate, usa l’argomento home
, così:
- gem env home
Vedrai un output simile a questo:
/Users/sammy/.rbenv/versions/3.1.2/lib/ruby/gems/3.1.0
Ora che hai configurato ed esplorato il tuo flusso di lavoro con le gemme, sei libero di installare Rails.
Passaggio 4 — Installazione di Rails
Per installare Rails, usa il comando gem install
:
- gem install rails
Il comando gem
installa la gemma che specifici, oltre a ogni dipendenza. Rails è un framework complesso per lo sviluppo web e ha molte dipendenze, quindi il processo richiederà del tempo per essere completato. Alla fine vedrai un messaggio che indica che Rails è stato installato, insieme alle sue dipendenze:
Output...
Successfully installed rails-7.0.3.1
35 gems installed
Nota: Se desideri installare una versione diversa di Rails, puoi elencare le versioni valide di Rails facendo una ricerca, che produrrà un lungo elenco di possibili versioni. Puoi quindi installare una versione specifica, come 4.2.7, utilizzando il flag -v
:
- gem search '^rails$' --all
- gem install rails -v 4.2.7
rbenv funziona creando una directory di shims, o librerie che intercettano le chiamate e le modificano o le reindirizzano. In questo caso, gli shims puntano i comandi Ruby ai file utilizzati dalla versione di Ruby attualmente abilitata. Attraverso il sottocomando rehash
, rbenv mantiene gli shims in quella directory per abbinare ogni comando Ruby attraverso ogni versione installata di Ruby sul tuo server. Ogni volta che installi una nuova versione di Ruby o una gemma che fornisce comandi, come Rails, dovresti usare rehash
.
Per ricaricare la directory degli shims, esegui il seguente comando:
- rbenv rehash
Verifica l’installazione di Rails stampando la sua versione con questo comando:
- rails -v
Vedrai la versione di Rails che è stata installata:
OutputRails 7.0.3.1
Con Rails installato con successo, puoi iniziare a testare la tua installazione di Ruby on Rails e iniziare a sviluppare applicazioni web. Nel prossimo passaggio, imparerai come aggiornare e disinstallare rbenv e Ruby.
Passaggio 5 — Aggiornare e Disinstallare rbenv e Ruby
Quando si mantengono i progetti, è utile sapere come aggiornare e disinstallare quando necessario. In questo passaggio, aggiornerai rbenv, quindi disinstallerai Ruby e rbenv dal tuo sistema.
Puoi aggiornare rbenv e ruby-build usando Homebrew eseguendo il seguente comando:
- brew upgrade rbenv ruby-build
Se rbenv o ruby-build devono essere aggiornati, Homebrew lo farà automaticamente. Se la configurazione è già aggiornata, otterrai un output simile a quanto segue:
OutputWarning: rbenv 1.2.0 already installed
Warning: ruby-build 20220713 already installed
Questo assicurerà l’uso della versione più aggiornata di rbenv disponibile.
Scaricando versioni aggiuntive di Ruby, potresti accumulare più versioni di quelle desiderate nella directory ~/.rbenv/versions
. Utilizzando il sottocomando uninstall
del plugin ruby-build, puoi rimuovere queste versioni precedenti.
Ad esempio, esegui il seguente comando per disinstallare la versione di Ruby 2.1.3:
- rbenv uninstall 2.1.3
Con il comando rbenv uninstall
, puoi eliminare le vecchie versioni di Ruby in modo da non averne installate più di quelle attualmente in uso.
Se hai deciso di non voler più utilizzare rbenv, puoi rimuoverlo dal tuo sistema.
Per farlo, apri prima il file ~/.bash_profile
nel tuo editor:
- nano ~/.bash_profile
Trova e rimuovi la seguente riga dal file per impedire a rbenv di avviarsi all’apertura del Terminale:
...
eval "$(rbenv init -)"
Dopo aver eliminato questa riga, salva il file ed esci dall’editor.
Esegui il seguente comando per applicare le modifiche alla tua shell:
- source ~/.bash_profile
Successivamente, rimuovi rbenv e tutte le versioni di Ruby installate con questo comando:
- rm -rf `rbenv root`
Infine, rimuovi il pacchetto rbenv stesso con Homebrew:
- brew uninstall rbenv
Verifica la versione di rbenv per assicurarti che sia stato disinstallato:
- rbenv -v
Otterrai il seguente output:
Output-bash: /usr/local/bin/rbenv: No such file or directory
Ciò significa che hai rimosso con successo rbenv dal tuo sistema.
Conclusione
In questo tutorial hai installato Ruby on Rails con rbenv su macOS. Da qui, puoi approfondire la programmazione in Ruby con la nostra serie Come Programmare in Ruby. Puoi anche esplorare come utilizzare Ruby on Rails con PostgreSQL invece del suo database di default sqlite3, che offre maggiore scalabilità, centralizzazione e stabilità per le tue applicazioni.
Source:
https://www.digitalocean.com/community/tutorials/how-to-install-ruby-on-rails-with-rbenv-on-macos